Passioni, chi non ne ha una? Leggere, disegnare, cantare, suonare, ascoltare musica, scrivere, praticare sport… non importa quale sia il campo che entra in gioco, se c’è il piacere nel fare le cose, qualsiasi strumento può trasportarci in un’altra dimensione facendoci vivere esperienze uniche e irripetibili.
Non si tratta solo di un passatempo, ma anche di un vero e proprio modo per imparare a conoscersi meglio, acquisendo nuove abilità e conoscenze. Inoltre, essere più consapevoli di noi stessi e goderci ciò che ci fa stare bene ci fa sentire vivi.
Si, avere una passione significa senza dubbio divertirsi, ma presuppone anche il fatto che una persona si adoperi per cercare di coltivare la propria passione, insomma ci vuole impegno!
E quale attività meglio dello sport ci permette di impegnarci e dare il meglio di noi? Il sudore sulla fronte, non è solo fatica ma anche determinazione, che fa bene al corpo e accende l’anima. Non è difficile capire il collegamento tra passione e sport, ma se avete qualsiasi incertezza, in questo articolo vi faremo capire che esse sono le nostre due forze fondamentali: la prima ci dà l’energia per affrontare la giornata, mentre la seconda ci motiva a perseguire ciò che amiamo.
Non si tratta solo di muscoli ma soprattutto di cuore e mente. Possiamo davvero vedere lo sport come un maestro di vita che ci insegna a vincere, perdere, lottare contro la fatica, ma soprattutto ci fa crescere. Non conosce limiti, è come un linguaggio capace di parlare a chiunque, dal più piccolo bambino che gioca a pallone al più grande sportivo che colleziona trofei e vittorie.
Lo sport ci insegna che l’unico limite che abbiamo siamo noi stessi, e che la fatica e l’impegno ripagano sempre. A volte tardano ad arrivare, è vero, ma se facciamo della pazienza e della disciplina le nostre compagne di vita, possiamo essere sicuri che prima o poi il nostro impegno verrà ricompensato. Lo sport è la forza, il coraggio di non arrendersi, la dedizione, la speranza di raggiungere obiettivi sempre più grandi, la commozione di vedere un atleta che dopo una vita di sacrifici riesce a tagliare il filo della vittoria, la possibilità di trasformare un attimo qualunque in una memoria eterna.
Lo sport non è solo un’attività fisica:
- È cultura: ogni paese ne ha uno che lo contraddistingue e a sua volta ogni sport ha regole precise e una propria storia
- È consapevolezza: ci aiuta a conoscere meglio il nostro carattere, ciò che ci fa sentire forte, ciò che a volte può ucciderci emotivamente. Ci asseconda nella nostra coscienza, facendoci avere più cura per noi stessi e per gli altri. È lo strumento attraverso il quale possiamo imparare a connetterci con il nostro corpo riuscendo anche a spiegare le nostre sensazioni fisiche o emotive.
- È unione e inclusione: grazie a questo possiamo costruirci una seconda famiglia, acquisendo la consapevolezza che questo termine non si usa solo per i rapporti di sangue, ma si presta anche ad un secondo significato. Uno sguardo, un urlo, un incitamento, possono cambiare radicalmente la vita di uno sportivo portandolo al successo.
- È emozione pura: ci fa vivere sentimenti sempre diversi e sempre più profondi fino ad arrivare ad apprezzare anche i più piccoli dettagli. L’attimo prima di salire sul palco, prima che un calciatore si prepari a battere un rigore, prima che un tennista impugni la racchetta per sferrare “il corpo”. È in quel momento che le emozioni si accumulano e che il pubblico trattiene il fiato mentre i loro corpi e le loro menti si allineano. È il sorriso nato spontaneamente, l’applauso partito senza pensarci e l’attenzione che non finisce mai.
- È salute: per suo merito possiamo affermare di “essere in forma”. Quando diciamo ciò ci riferiamo inevitabilmente al nostro corpo, ma ovviamente anche la nostra mente è coinvolta nel processo. Muoversi, allenarsi, giocare, non solo allena il corpo ma nutre anche lo spirito.
Non importa quanto sia grande il traguardo o modesta la sfida, lo sport è VITA!