Restiamo a casa. Questi i libri che ci faranno viaggiare

Cultura Primo piano

di Valeria Adimari 

[ngg src=”galleries” ids=”66″ display=”basic_thumbnail” thumbnail_crop=”0″]Si può viaggiare e stare con gli altri anche Stando a casa. Cosa significa viaggiare? Molti pensano si tratti di prendere un aereo e raggiungere una meta esotica, invece è diverso… è molto di più. Ciò che molti ignorano è che vi sono infinite modalità per realizzare un viaggio, molte delle quali non necessitano che ci si debba alzare dal proprio comodo divano, né tanto meno di spendere prezzi esosi per biglietti e soggiorni. E’ possibile realizzare viaggi che prescindano dal tempo e dallo spazio, che consentano di vedere la realtà sotto una prospettiva diversa da quella comune e che ci permettano di cogliere la vera essenza di luoghi e dei personaggi che vi si incontrano. Ad esempio, vedere la Tour Eiffel è sicuramente un’emozione forte, ma solo camminando per le vie nascoste del quartiere di Monmatre, si riesce a respirare, almeno un po’, l’atmosfera parigina. Pensate che sia impossibile spostarsi senza dover mettere mano al portafogli? Ebbene, la lettura non solo ci fornisce gli strumenti adatti, ma ci permette anche di viaggiare attraverso il tempo, assaporando epoche lontane, passate o immaginando quelle future. Ecco di seguito i cinque libri che vi faranno fare il giro del mondo. Siete pronti a partire? Noi, Ragazzi dello Julia, sì. In questo momento abbiamo deciso di stare a casa e viaggiare o uscire di casa con con la lettura.

1. I figli della mezzanotte, di Salman Rushdie

Siamo in India, a Bombay. La notte del 15 agosto 1947, proprio allo scoccare della mezzanotte, che è il momento esatto in cui l’India ha proclamato la propria indipendenza dall’Impero britannico, nascono dei bambini del tutto speciali. Questo è un libro che unisce magistralmente magia e realtà, doti straordinarie se applicate alle difficoltà della vita di tutti i giorni. Tutti i bambini posseggono capacità fuori dal comune: forza erculea, capacità di diventare invisibili e di viaggiare nel tempo, bellezza soprannaturale. Ma nessuno è capace di penetrare nel cuore e nella mente degli uomini come Saleem Sinai, il protagonista che, ormai in punto di morte, ripercorre, narrandola, la propria storia paradossale con un pizzico di tragicità, ma anche di comicità.

2. La ragazza di Berlino, di Anne Wiazemsky

Mossa dalla voglia di sentirsi utile, la giovane Claire, durante la Seconda Guerra Mondiale presta servizio come autista della Croce Rossa nel sud della Francia. Impavida, percorre le strade a notte fonda assistendo a scene dolorose, di sangue e morte, mentre aiuta contemporaneamente la Resistenza francese. Quando la guerra finisce decide, contro il volere dei suoi, di spingersi fino nel cuore della Germania sconfitta: Berlino, distrutta e occupata dalle forze alleate. Le rovine di Berlino diventano così scenario di una grande storia d’amore. La scrittura della Wiazemsky ci trasporta in una realtà a tratti cruda e fiabesca, dove la freschezza e l’entusiasmo di un amore giovanile si accompagna alla drammaticità degli episodi narrati.

3. Un albero cresce a Brooklyn, di Betty Smith
Brooklyn, 1912. Francie Nolan è una bambina irlandese che aspetta il sabato a braccia aperte perché trascorre la giornata a girovagare: cammina lungo Manhattan Avenue, imbocca Johnson Avenue (ormai patria degli italiani), si spinge fino al quartiere ebraico e arriva fino a Broadway. Lì si ferma a guardare i carretti che riempiono la strada, i bambini che giocano ed i vestiti orientali dai colori vivaci stesi ad asciugare sulle scale antincendio. Stare per strada è l’unico modo per allontanarsi dalla sua famiglia, che ormai cade a pezzi. E mentre se ne sta seduta in cortile, Francie sogna di essere migliore di tutti loro: una donna sensibile, vera e forte come l’Albero del Paradiso, quell’albero del suo palazzo che è riuscito a germogliare tra il cemento degli edifici popolari.

4. Il cacciatore di aquiloni, di Khaled Hosseini
Amir e Hassan sono due bambini che vivono a Kabul, amici inseparabili nonostante le loro vite totalmente diverse. Anni dopo Amir vive una vita tranquilla a San Francisco, ma una telefonata improvvisa lo spinge a tornare a casa, dove la guerra in Afghanistan ha lasciato solo un cumulo di macerie. Qui Amir dovrà fare i conti con gli errori del passato e sa di non avere scelta: deve salvare Sorhab, figlio di Hassan, da una terra dove gli aquiloni non volano più.

5. Il giro del mondo in 80 giorni, di Jules Verne
Classico immancabile tra gli scaffali della libreria di un appassionato di viaggi, questo celebre romanzo di avventura per ragazzi si ispira a un’impresa realmente compiuta nel 1870 dall’americano George Francis Train. Narra la storia di due uomini, Phileas Fogg, tipico gentlemen inglese, e Passepartout, il suo cameriere francese, impegnati per una scommessa a compiere il giro del globo in ottanta giorni. Lo stile accattivante e descrittivo di Verne vi farà scoprire paesi e popoli lontani, con relativi usi e costumi. Ma riusciranno i nostri sventurati paladini a vincere la scommessa?