Premio Galileo, conquistata la finale

Dalla scuola Primo piano

di Redazione

La proposta degli studenti della classe I del Biomedico piace alla giuria. Il 17 ottobre a Padova per la premiazione.

Hanno vinto con uno zero, “numero della libertà”: zero pesticidi, zero conservanti, chilometro zero. Per salvare i campi, gli uomini, la stessa Terra. Grazie a questa idea i ragazzi della Prima B del liceo Classico Biomedico Julia sono stati selezionati per la finale del Concorso Scuole Galileo 2020, organizzato dal Comune di Padova per valorizzare la ricerca scientifica, coinvolgendo soprattutto i giovani.

Il video prodotto dagli studenti  ha fatto breccia, conquistando i “complimenti per il lavoro realizzato”. Accanto al premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica, infatti, il Concorso Scuole, rivolto agli istituti superiori di tutta Italia, ha l’obiettivo di promuovere l’importanza non solo di un’educazione scientifica, ma anche di una corretta informazione e divulgazione, cercando di far emergere proposte concrete che saranno presentate a Padova a ottobre. 

Gli studenti dello “Julia”, con il loro video, hanno puntato tutto sui danni provocati dall’agricoltura intensiva e sull’alternativa rappresentata dallo “zero”. Non un programma teorico, quanto piuttosto una prospettiva concreta: agricoltura a chilometro zero, con zero pesticidi e conservanti, per restituire una vocazione a un territorio, come quello calabrese e, ancora più, di Acri, che ha subito la concorrenza delle coltivazioni industriali a costi contenuti e si è progressivamente spopolato e depauperato, con campagne sempre più abbandonate. Ritrovare la strada di un’agricoltura sostenibile e pulita è, per i ragazzi della Prima B, un’alternativa possibile per il futuro dell’intera terra, ma rappresenta anche la possibilità di una svolta per il rilancio economico, e non solo, della regione in cui vivono.

Il prossimo appuntamento è  per la  cerimonia di premiazione, che si terrà  domenica 17 ottobre, a Padova, se in presenza o a distanza dipenderà dall’emergenza sanitaria.

In qualità di finalisti gli studenti sono, inoltre, chiamati a far parte  della Giuria che selezionerà il vincitore del Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica.

[ngg src=”galleries” ids=”134″ display=”basic_thumbnail” thumbnail_crop=”0″]