Cleopatra, la famosa regina d’Egitto, è più vicina nel tempo agli smartphone che alla costruzione delle piramidi di Giza. Sembra incredibile, ma la storia dell’Egitto è molto più complessa di quanto immaginiamo.
Quando pensiamo all’Antico Egitto, spesso lo vediamo come una civiltà unica che è esistita nello stesso periodo, ma in realtà la sua storia si estende su migliaia di anni, e Cleopatra visse nell’ultima fase di questa straordinaria civiltà. Le piramidi di Giza furono costruite circa nel 2.500 a.C., mentre Cleopatra nacque nel 69 a.C. Tra la costruzione delle piramidi e la nascita di Cleopatra passarono, quindi, circa 2.400 anni.
Ma se mettiamo questo dato in prospettiva con il presente, la situazione diventa ancora più affascinante. Cleopatra morì nel 30 a.C., mentre il primo iPhone fu lanciato nel 2007. Tra la morte di Cleopatra e gli smartphone ci sono circa 2.000 anni di distanza, ovvero meno dei 2.400 anni che la separano dalle piramidi!
Questo paradosso temporale ci aiuta a capire quanto sia vasta la storia dell’umanità e quanto spesso tendiamo a comprimere il passato in un’unica immagine. Il motivo per cui associamo spesso Cleopatra alle piramidi è che lei fu una delle regine più iconiche dell’Antico Egitto, ma il suo regno avvenne in un’epoca molto diversa da quella dei grandi faraoni costruttori.
La storia è complessa e stratificata. Quando pensiamo al passato, è importante ricordare che non tutto è avvenuto nello stesso momento. Cleopatra è più vicina nel tempo a noi di quanto lo fosse alle grandi opere dei suoi antenati. Perciò, la prossima volta che pensate a Cleopatra e alle piramidi, ricordate che lei non le ha mai viste come noi immaginiamo. La sua epoca era molto più moderna rispetto a quella dei faraoni costruttori, e la storia è piena di dettagli sorprendenti come questo.