La foto dello Julia conquista la giuria del Concorso dedicato ai Giusti

Dalla scuola Primo piano

Di Redazione

“Guardare oltre l’orrore, hai salvato la bellezza affinché la bellezza salvi il mondo”.

La nebbia che sfuma i colori e la stessa vitalità di una valle calabrese, forse la valle del Mucone, colma delle macerie di una guerra, un muretto screpolato, una ragazza di spalle che guarda lontano, oltre la bruma, una figura della quale risalta la folta chioma e si scorgono appena le mani inermi. E, in contrasto, la passione sensuale e a tratti violenta del “Bacio” di Hayez. L’omaggio a Fernanda Wittgens ideato dalla Quinta A del liceo Classico “Julia”, colpisce e si aggiudica il primo posto per la sezione fotografia del concorso “Adotta un Giusto”, promosso dall’Associazione “Gariwo  – La foresta dei Giusti” di Milano. Una foto che va a segno, insieme alla didascalia: “Guardare oltre l’orrore, hai salvato la bellezza affinché la bellezza salvi il mondo”.

Possono essere contente, Giovanna Falcone e Ludovica Buonofiglio, che hanno trascinato la propria classe da Acri alla conquista di un concorso nazionale. L’idea del “Giardino dei giusti”, sponsorizzata dal Ministero dell’Istruzione, è di promuovere la memoria delle azioni dei Giusti per farli diventare esempi di buone pratiche. I ragazzi dello “Julia” hanno deciso di ricordare Fernanda Wittgens, che dapprima sottrasse i dipinti della galleria di Brera, a Milano, ai furti dei nazisti, poi li salvò dalle bombe (mentre aiutava amici e sconosciuti ebrei a salvarsi dalle leggi fasciste), infine, con la Pinacoteca ormai distrutta, fu artefice della rinascita e del rilancio di quello che oggi è uno dei più importanti musei italiani. 

Nella foto della Quinta A del Classico, quella storia di macerie fumanti e di capolavori salvati, come il “Bacio” di Hayez, diventano un monito a salvaguardare il paesaggio, vera grande ricchezza di questa parte della Calabria, perché se è vero che “la bellezza salverà il mondo” è altrettanto vero che qualcuno dovrà pur salvare la tanta bellezza da cui siamo circondati, non ultima quella della  natura incontaminata. 

L’appuntamento, per Giovanna, Ludovica, la Quinta A, ma forse per tutti gli studenti del liceo Julia, è per il 20 maggio con la cerimonia finale del concorso “Adotta un giusto” e le motivazioni del premio.