[ngg src=”galleries” ids=”165″ display=”basic_thumbnail” thumbnail_crop=”0″]La premiazione degli alunni più creativi
Il liceo Julia cambia volto e, anche per l’operazione di restyling, dà centralità assoluta agli studenti. I liceali, infatti, grazie a un concorso bandito dalla scuola, sono stati chiamati a dare il loro contributo di idee per ridefinire i simboli che rappresentano e identificano l’istituto: il logo di del magazine on line Julia in Rete, il jingle di Radio Julia e, a sorpresa, il logo stesso della scuola.
Applaudite tutte le opere premiate che, per gli straordinari tratti di originalità e creatività, hanno reso non semplice il lavoro di selezione da parte della giuria. Al punto che la commissione giudicatrice ha deciso di non limitare il proprio campo d’azione ai soli canali di comunicazione del liceo acrese. La dirigente Maria Brunetti, ideatrice dell’operazione che punta a cambiare l’immagine del liceo, ispirata dalla creatività dei ragazzi, ha infatti deciso di assegnare anche un premio fuori concorso al prodotto grafico che verrà utilizzato come simbolo ufficiale dell’istituto.
Per ragioni di sicurezza, nella strategia anti-Covid, alla cerimonia di premiazione presso l’aula magna del liceo Scientifico hanno partecipato solo gli studenti dei progetti Radio Julia e Julia in Rete, direttamente coinvolti nel rifacimento del look.
Dunque, primo premio a Luigi De Paola, che ha elaborato il nuovo, aggressivo jingle per Radio Julia; altri due primi premi ex aequo a Giuseppe Lunelli e Chiara Triolo, le cui interessanti idee sono state fuse insieme per la creazione del nuovo logo di Julia in Rete. Attestati di merito e riconoscimenti anche all’estro artistico e alla fantasia di Veronica Valentino e Miriam Molinari. Fuori concorso, invece, il premio assegnato all’efficacia comunicativa dell’essenziale e coloratissima opera di Emiliano Falcone che, a sorpresa, contribuirà da ora in poi a rappresentare l’immagine della scuola.
Attestati al merito e applausi alla dirigente Brunetti che ha avuto il coraggio di affidarsi ai propri studenti per ridisegnare il volto del liceo Julia, premiando (non solo virtualmente) il protagonismo e il talento dei ragazzi di Acri.