Intendi Cina o Taiwan?

Attualità L'opinione

Recentemente, 22 aerei militari e 5 navi da guerra appartenenti alla repubblica popolare cinese [Cina], hanno accerchiato l’isola della repubblica di Cina [Taiwan], molto probabilmente al fine di limitarne e/o reciderne i rapporti sia commerciali che di altro tipo. Ma come si è arrivati a tanto? Allora, prima di tutto si deve parlare della nascita di Taiwan come entità statale e perché sia una nazione separata dalla Cina (pur portandone lo stesso nome)!  

LA CAOTICA NASCITA DI TAIWAN 

Per comprendere al meglio la situazione di questo paese alla sua nascita, c’è bisogno di parlare dell’URSS e della seconda guerra mondiale, ed, in particolar modo, della fine della stessa. Nel periodo che va dal 1927 al 1949, la Cina è stata dominata dalla dittatura del partito di Kuonmintan, di estrema destra che ha più volte bistrattato e abusato il popolo cinese. 

A combatterla sono stati i comunisti di Mao Zedong (nota bene: Mao era uno stalinista, e quanto quest’ultima “ramificazione”, sia effettivamente fedele al comunismo ideato da personalità come Marx e Lenin, è dibattuto ancora oggi), con una strategia di guerriglia, ovvero  una strategia militare che è riassumibile in “Mordi e fuggi”. Nel 1930 le disordinate armate di Zedong, che aveva viaggiato coi suoi uomini attraverso la Cina, ridistribuendo terre e beni ai cittadini, erano ormai diventate un esercito di 40.000 uomini. Chiang Kai-shek (presidente del KMT all’epoca) mise così in atto quattro campagne contro l’esercito popolare di Zedong. 

Tutte e 4 le campagne vennero vinte dai bolscevichi, ma con la quinta si rischiò la disfatta dell’esercito stalinista, poiché, mal consigliati, cambiarono strategia e si scontrarono in una battaglia frontale con il KMT. Vedendosi circondato, l’esercito di Mao, nel 1934, decise di ritirarsi in zone più remote, con quella che diventò nota come la Lunga marcia (长征). 

Lungo il cammino i comunisti armarono i contadini che incontravano e ridistribuirono le terre, dimostrando la voglia di ribellarsi e combattere del popolo. Con l’appoggio del popolo, Mao finì col vincere la guerra in pochi anni. Così le forze del KMT, guidate da Kai-shek, si ritirarono su Taiwan, portando con sé tutta l’aeronautica e le navi, cosicché l’armata di Mao, allora sprovvista di tali mezzi, non potesse intaccare il loro governo (tutt’ora ritenuto illegittimo dalla Cina moderna). Nacque così un governo che verrà in seguito appoggiato dagli Stati Uniti, permettendo a questi ultimi di avere una personale villetta con vista sulla Repubblica Popolare Cinese, facente parte del blocco di Stalin,. 

OGGI 

Negli ultimi anni, a Taiwan c’è stato un forte processo di democratizzazione, oltre all’entrata definitiva nel blocco statunitense durante la Guerra Fredda. In Cina, invece, la libertà personale degli individui è aspramente criticata da molti. Con quest’ultima azione militare, si pensa che la Cina voglia bloccare il commercio e le attività diplomatiche di Taiwan, puntando molto probabilmente alla riammissione del suo territorio, e si teme la discesa in campo degli USA.

Per finire, vorrei avere l’audacia di dire che per me è proprio in questi periodi che noi tutti dobbiamo avere la voglia e la forza di documentarci sui fatti e di pensare con la nostra testa, senza farci condizionare dai giornali, dai social, e dai media in generale. Per cui, chiedo a tutti i lettori/ascoltatori, di farsi una propria opinione su questo fatto, sperando di spingere ad una riflessione personale.