“It is with deep sorrow that Her Majesty The Queen announces the death of her beloved husband,”
(“È con profondo dolore che Sua Maestà la Regina annuncia la morte del suo amato marito”).
Queste le parole con cui Buckingham Palace ha annunciato la morte del Principe Filippo, consorte della regina Elisabetta II, che ha accompagnato quest’ultima per più di sei decenni di regno.
Deceduto il 9 Aprile a 99 anni, la figura del Principe è stata molto amata non solo dalle generazioni inglesi, ma da tutto il mondo. Dalle parole di Boris Johnson: “Il Principe ha ispirato la vita di innumerevoli giovani […], il duca si è guadagnato l’affetto di generazioni qui nel Regno Unito, in tutto il Commonwealth e in tutto il mondo”.
In omaggio al Duca, l’Abbazia di Westminster ha iniziato a suonare la sua campana per 99 volte, come gli anni della sua vita. Al dolore della regina per la profonda perdita, si è unita tutta la popolazione, lasciando tributi floreali davanti al palazzo e visitando il Castello di Windsor. Il governo ha però esortato il pubblico a non lasciare tributi, considerata la pendemia, e a rendere memoria al duca attraverso donazioni a enti di beneficenza.