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di Alessia Malizia
Prende avvio in maniera sorprendente il progetto promosso dal Dipartimento di prevenzione e contrasto del fenomeno del bullismo e del cyber bullismo a scuola, “Bullismo: non dire che è una ragazzata”.
Sono stati momenti davvero emozionanti quelli di sabato mattina 20 novembre, presso il Liceo Julia.
Vincenzo Vetere, presidente dell’ACBS, “Associazione contro il Bullismo a scuola O.D.V.” ha incontrato gli alunni delle classi I e IV del Liceo Classico e Scientifico, raccontando la sua storia e rispondendo alle loro domande. Perché esistono il Bullismo e il Cyberbullismo? Come affrontarli e come limitarne i danni? Queste sono le domande a cui ha cercato di rispondere Vincenzo Vetere che, sin dalla prima elementare, insieme a suo fratello, e fino all’ultimo anno delle scuole superiori è stato vittima di bullismo. Per questo a 19 anni, dopo aver appreso la notizia, nel 2014, di una ragazza calabrese che, stanca di subire vessazioni, si era uccisa lanciandosi da una finestra, ha deciso di fondare l’Associazione contro il bullismo a scuola, proprio per contrastare il fenomeno e aiutare le vittime.
Vincenzo oggi ha 26 anni, lavora nella Samsung a Milano e si occupa di software. Vive a Magnago, un paesino della provincia di Milano.
Si è soffermato sull’utilizzo sbagliato dei social network e sui danni che questi possono provocare.
Notevole è stata la partecipazione degli studenti che hanno seguito con molto interesse e hanno posto diverse domande. “Cosa direbbe oggi, Vincenzo, a quelle persone che le hanno fatto del male?”. Questa una delle tante domande a cui Vincenzo ha risposto:<<Perché proprio io, perché proprio a me?>>.
Il liceo Julia ancora una volta si è mostrato sensibile alle tematiche del bullismo e del cyberbullismo, fenomeni ormai dilaganti, soprattutto nelle scuole. Grazie alle sue referenti, Giordano Lorella, Malizia Alessia e Viteritti Franceschina ha in programma la promozione di iniziative di formazione e sensibilizzazione che vogliono coinvolgere non solo la comunità scolastica, ma anche le realtà associative ed istituzionali del territorio.
“Contro il Bullismo e il Cyberbullismo”, questo è l’obbiettivo principale della nostra scuola che mira a formare le nuove generazioni, ad educarle al rispetto e ad agire sulle dinamiche relazionali, promuovendo le competenze emotive e le capacità di mettersi nei panni degli altri (empatia).