[ngg src=”galleries” ids=”164″ display=”basic_thumbnail” thumbnail_crop=”0″]Durante la “Scuola capovolta” , in occasione della giornata dedicata allo sport e ai tornei, è avvenuta l’inaugurazione del campetto antistante il liceo Scientifico V. Julia.
Soddisfatta la Dirigente, Maria Brunetti: “Dopo un anno di difficoltà e inceppi, abbiamo tenuto duro, abbiamo aspettato e adesso ce l’abbiamo fatta! Il campetto è vostro e della collettività; usatelo al meglio. Questo è il risultato delle nostre attese, di quello che abbiamo aspettato per un anno.”
Per tutti i ragazzi e i professori che fanno parte di questa grande comunità, è un traguardo importante; poter essere liberi di giocare in compagnia degli amici, soprattutto in seguito alla pandemia globale che stiamo vivendo, è un’attività che riempie il cuore di gioia. Così come per i professori vedere i loro alunni, con cui ormai si è creato un rapporto familiare, felici nel divertirsi, vivendo momenti di “relax” dopo un periodo scolasticamente stressante. Sarà sicuramente un’emozione che farà rinascere il desiderio di cimentarsi nelle attività insieme ai ragazzi.
Questo campetto, così come enuncia nelle sue parole la dirigente Brunetti, è un luogo che dobbiamo proteggere; è nostro dovere prendercene cura.
In seguito all’inaugurazione, a cui erano presenti professori e alunni, la giornata è continuata con un torneo, gestito dagli alunni, i diretti destinatari di quest’opera.
Il campo sportivo è intitolato a Mattia Vangieri e Giuseppe Reale, due ex alunni del liceo Scientifico.
Il regolamento del campo multifunzionale, realizzato nel rispetto delle normative anti-COVID-19, è stato redatto dagli studenti, per disciplinarne l’utilizzo e il funzionamento, favorendo la promozione culturale, sociale e sportiva, riconoscendone l’elevata funzione sociale, educativa e formativa.
