L’osservatorio astronomico e il potenziamento scientifico del Liceo Classico
In meno di tre anni, nonostante la pandemia, si è assistito ad una ampia riorganizzazione dei Licei di Acri, in senso didattico, tecnologico, strutturale e curricolare.
Il Liceo Scientifico si è dotato del campo sportivo, della sala ludico-sportiva virtuale, di laboratori di disegno tecnico con stampanti e scanner 3D, softwares di photoshop e Autocad.
E’ stato, però, al Liceo Classico che si è avvertito maggiormente il cambiamento, inteso come svolta scientifica. Primo fra tutti il rinnovamento del curriculum di studi: si pensi al progetto del Biomedico iniziato tre anni fa in maniera autonoma, su decisione dei Docenti, e culminato con l’adesione alla sperimentazione nazionale. Tutt’altro di secondo piano la dotazione di nuove strutture e strumentazioni: pur non ancora consegnati dalla Provincia, sono stati ultimati i lavori dell’auditorium e sono appena iniziati i lavori di adeguamento strutturale della palestra. Nell’edificio scolastico le aule e i laboratori sono tornati a nuova vita grazie all’impegno delle docenti che si sono adoperate per rinnovare gli spazi di apprendimento, in cui i ragazzi hanno scoperto un nuovo modo, piacevole, di fare scuola: la redazione di Radio Julia, di Julia in Rete e il laboratorio-biblioteca collaborativo. I monitor interattivi in ogni aula garantiscono una veicolazione tecnologica dei contenuti curriculari e anche l’uso di devices in senso BOYD (Bring Your Own Device).
L’ultima installazione e vera novità che riguarda il Liceo Classico è l’osservatorio astronomico, posizionato nell’area esterna del liceo, su suolo comunale. L’impegno e la vicinanza del Comune di Acri sono stati fondamentali per la riuscita del progetto, finanziato dalla Regione Calabria con i fondi POR FESR 2014/2020.
“Skywalker”, questo il nome dell’osservatorio, omaggio alla famosissima saga stellare di George Lucas, rappresenta un unicum sul territorio acrese e del suo interland, tanto da costituire una vera e propria risorsa civica per la cittadina. Con le potenti strumentazioni ottiche, prima fra tutte il telescopio skywatcher, Skywalker farà scoprire agli studenti e ai docenti le meraviglie del cielo, avvicinandoli alla scoperta delle scienze e dell’astronomia, garantendo un dialogo continuo tra ricerca, studio e apprendimento sul campo.
La realizzazione dell’osservatorio rientra tra quelle che sono le priorità del Liceo Julia, ossia l’implementazione dei risultati degli allievi nelle STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria informatica e Matematica), materie nelle quali gli studenti riscuotono già abbondanti successi e riconoscimenti. L’intento è anche quello di avvicinare i giovani al mondo della cultura tecnico-scientifica, perché possano divertirsi imparando, attraverso l’esperienza, per immaginare nuove realtà e costruirsi nuove prospettive, proiettarsi in un futuro straordinario, in cui inseguire la conoscenza dell’universo e i propri sogni.