“Siamo fuori di testa, ma diversi da loro” … Queste le parole pronunciate da Damiano David la sera del 22 maggio a Rotterdam, sul palco dell’Eurovision, che hanno fatto scatenare la Maneskin-mania.
Il Gruppo, formato dal frontman Damiano David, la bassista Vic De Angelis, il batterista Ethan Torchio e il chitarrista Thomas Raggi, al momento della stesura, si trova negli Stati Uniti, dove la scorsa settimana ha fatto il suo debutto ufficiale alla televisione a stelle e strisce, proprio sul seguitissimo “Tonight show”. Sorprendentemente l’esibizione è immediatamente divenuta virale.
I quattro sono la dimostrazione vivente del detto “dalle stalle alle stelle”.
Conosciutisi online nel lontano 2015, i loro primi palchi furono le strade di Roma, loro città natale.
Qualche anno dopo la band gareggiò nel contest musicale “X-Factor” conquistando un deludente secondo posto.
Senza demoralizzarsi, la band continuò ad ottenere moderati successi sul mercato musicale Italiano, con singoli come “Morirò da Re” o “Torna a casa”.
Il fattore determinante del loro successo giunge, nel febbraio 2021, con la vittoria al festival di Sanremo, che conseguenzialmente li spedisce a Rotterdam, sede della 65° edizione dell’Eurovision Song Contest.
E’ proprio l’evento musicale più seguito al mondo a gettare luce sul loro potenziale.
Sin dalla prima schitarrata di Vic il pubblico impazzisce e, dopo una lunga attesa ricca di suspense, i Maneskin vengono proclamati vincitori dell’edizione.
Da quel momento, nessuno è più riuscito ad arrestarli: con i loro singoli e due album in ascolto in ogni angolo del globo, persino testi più vecchi come “Chosen” e “Fear For Nobody” sono volati su per le classifiche mondiali.
I veri pezzi forte, proiettati anche sui maxi schermi di Times Square a New York, sotto gli occhi di milioni di passanti, sono i Singoli “Beggin’” e “I Wanna Be Your Slave”, resi famosi anche dalle innumerevoli cover spuntate su Tiktok e Instagram.
Chi l’avrebbe mai immaginato nel lontano 2017, sul quel palco di X-Factor, che a “quei 4” a cui si consegnava il secondo posto, spettasse un futuro ricco di successi e fama intercontinentale?
Sicuramente non i passanti della soleggiata Roma nel lontano 2015, ignari del fatto che i 4 ragazzi vestiti di nero che schitarravano nel sottofondo delle loro passeggiate, sarebbero diventati Rock-star a livello globale.