Una stella e due pianeti che paiono voler infrangere tutte le regole della fisica celeste
Questa la sorprendente notizia dataci dagli astrofisici Maria Hjorth e Simon Albrecht, scienziati dello Stellar Astrophysics Centre della Università Aarhus: nel sistema K2-290 le cose non girano per il verso giusto!
Normalmente quando si forma un sistema solare, tanto la stella quanto i pianeti derivano dalla stessa nube molecolare. Questa, quando inizia la trasformazione, ruota su se stessa in una determinata direzione, formando al centro la stella, che continuerà a girare sempre nello stesso modo, ed in seguito i vari pianeti, che orbiteranno attorno all’astro madre seguendone la rotazione.
Ma un nuovo sistema, chiamato K2-290, pare non essere particolarmente interessato a seguire la regola, decidendo di differenziarsi con un tocco di creatività: mentre la stella gira in una direzione, i suoi due pianeti percorrono l’orbita nel verso opposto.
Nonostante questa anomalia abbia sorpreso tanto gli scienziati, nel giro di poco tempo si è già trovata la possibile chiave per risolvere il mistero: infatti un’altra stella, poco lontana da quella di K2-290, potrebbe essere stata la causa di tutto ciò. L’ipotesi è che essa abbia interferito talmente tanto durante la formazione del sistema da portarlo a compiere l’inversione.
Ma quali risultati potrebbe determinare la spiegazione di tale anomalia? La risposta ce la forniscono proprio gli scienziati che l’hanno scoperta: un nuovo tassello per lo studio e l’analisi dell’architettura dei sistemi solari, in grado di fornire risposte utili allo studio di eventuali altre anomalie spaziali.