È il disegno a grandezza naturale di un maiale selvatico e risale ad almeno 45000 anni fa.
[ngg src=”galleries” ids=”132″ display=”basic_slideshow”]Il ritrovamento, annunciato sulla rivista scientifica “Science Advances”, è avvenuto nell’isola Sulawesi, precisamente nella caverna “Leang Tedongnge”. Il luogo, lontano da ogni forma di civiltà, è accessibile solo durante stagioni secche, in quanto durante le piogge è soggetto ad inondazioni.
Il disegno, dalla grande importanza storica, è la più antica testimonianza di presenza di insediamenti umani nel territorio: largo 136 cm ed alto 54, il maiale selvatico fu disegnato con pigmenti rosso-scuro. Nonostante sia preservato solo in parte, pare che il disegno totale dovesse raffigurare lo scontro di tre maiali; a parte si possono osservare due impronte di mani, probabilmente quelle degli autori dell’opera.
La datazione è stata fatta attraverso le analisi di un deposito di calcite formatosi sul disegno e potrebbe essere ancora più antica di quanto si sia assunto fino ad ora; questa speranza, assieme a quella del recupero del DNA dei disegnatori primitivi attraverso possibili tracce di saliva nelle impronte delle mani, rendono questa scoperta un importante bene scientifico, che potrebbe portare a risultati inaspettati.