Politica. Si completa la giunta della Regione Calabria.

Attualità Primo piano

di Luigi Feraudo

Dopo quasi due mesi dalle elezioni regionali del 26 gennaio, la governatrice, Jole Santelli, ha nominato la giunta che la affiancherà nel quinquennio di mandato.
Sono stati mesi difficili per la Santelli: oltre a dover fronteggiare una emergenza del tutto nuova, ha avuto enormi difficoltà a nominare la sua giunta, soprattutto a causa delle difficoltà che ci sono state all’interno di alcuni partiti della coalizione vincente. Dopo settimane di attesa, ha prevalso la linea della Presidente, ovvero quella di assegnare un assessorato a testa a quasi tutte le forze che l’hanno sostenuta in base al risultato ottenuto (FI, Lega, FdI, Cdl, UDC e una lista civica), a cui se ne aggiungono due indipendenti.
La vicepresidenza va alla Lega, con Nino Spirli che avrà delega alla cultura, beni e attività culturali, musei, teatri, biblioteche, legalità e sicurezza.
Gianluca Gallo (FI), sarà assessore all’agricoltura, welfare, politiche sociali e per la famiglia.
Fausto Orsomarso (FdI) avrà la delega allo sviluppo economico, industria, piccole e media impresa, attività turistiche, politiche del lavoro, infrastrutture e innovazione tecnologica.
Francesco Talarico (UDC) avrà la delega al bilancio ed alle politiche del personale.
Domenica Catalfano (FI) avrà le deleghe alle infrastrutture, trasporti, urbanistica, pari opportunità.
L’astronoma e astrofisica, Sandra Savaglio (IND.), assessore con delega all’Università, Ricerca scientifica e Istruzione.
Il colonnello, Sergio De Caprio (Capitano Ultimo), assessore all’ambiente.
Al Presidente Santelli le deleghe: promozione e immagine della Calabria e dei suoi assett strategici turismo, cultura, agricoltura, ambiente e paesaggio; politiche giovanili; Spettacolo e grandi eventi, film commission, sport; programmazione nazionale e comunitaria, agenda digitale, affari generali, zes, sviluppo del porto di Gioia Tauro, formazione professionale, tutela della salute, politiche energetiche .

Curiosità: la neo governatrice ad oggi è in una situazione di incompatibilità costituzionale, non potendo ricoprire i due incarichi contemporaneamente, ovvero quello di presidente della regione e quello di Deputato della Repubblica Italiana. Si attendono le dimissioni da Montecitorio che dovrebbero giungere a breve.