94esima notte degli Oscar

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Si sono finalmente conclusi gli Oscar; la novantaquattresima notte è stata abbastanza intensa con delle vittorie alquanto meritevoli.  Ripercorriamo insieme alcuni dei momenti più interessanti:  il primo Oscar è stato vinto da Ariana DeBose, nella sezione miglior attrice non protagonista per il film di Spielberg “West Side story”, secondo adattamento cinematografico della pellicola del 1961. Troy Kotsur ha vinto l’Oscar come miglior attore protagonista per “I segni del cuore”, diventando il primo attore sordo ad aggiudicarsi la statuetta: la premiazione ha commosso tutto il teatro. Il film si è aggiudicato il premio più prestigioso, la statuetta per il Miglior Film. Jessica Chastain, dopo la candidatura per “The Help” e per “Zero Dark Thirty”, ha consacrato la sua carriera per “Gli occhi di Tammy Faye”, vincendo l’Oscar come miglior attrice protagonista. La statuetta al miglior film internazionale è stato vinta dal film giapponese “Drive my car” di Hamaguchi, basato sul racconto di Haruki Murakami: questa volta il nostro connazionale Sorrentino non ha avuto successo come accadde nel 2014. Jane Campion è diventata la terza regista donna nella storia ad essersi aggiudicata la vittoria con il film “Il potere del cane”. Rischio Oscar per il pugno di Will Smith? L’attore, prima della sua meritatissima vittoria, è salito sul palco e ha dato uno pugno al comico Chris Rock, dopo aver fatto una battuta alla moglie di Smith per la sua alopecia. Durante il suo discorso sul palco, l’attore si scusava in lacrime dicendo “L’amore fa fare cose folli”, ma nonostante ciò, “L’Academy non perdona e condanna qualsiasi tipo di violenza”.

Dopo la vittoria di 6 statuette da parte di “Dune”, dell’Oscar di Billie Eilish e della piccola reunion di “Pulp Fiction” e de “Il Padrino”, possiamo affermare con certezza di aver assistito ad una delle notti più particolari e magiche di sempre.