Si è conclusa la selezione delle scuole superiori candidate a partecipare all’edizione 2020-2021 del progetto “A Scuola di OpenCoesione (ASOC)”.
Tra le scuole ammesse, il Liceo Julia che ha candidato ben quattro classi (II B e III A L. Classico e III e IV B Liceo Scientifico). L’ammissione a tale percorso didattico è stata possibile grazie al possesso dei requisiti tecnologici da parte della Scuola, ma soprattutto grazie ai docenti e agli alunni che hanno accettato, senza nessun indugio, questa “sfida” civica.
Nato in accordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) nell’ambito dell’iniziativa di open government sulle politiche di coesione, “A Scuola di OpenCoesione” è finalizzato a promuovere principi di cittadinanza attiva e consapevole del proprio territorio e del ruolo dell’intervento pubblico, a sviluppare competenze digitali affinché gli studenti diventino cittadini consapevoli e attivi nella partecipazione alla vita pubblica.
Per la candidatura rilevante è stato il supporto da parte dell’Associazione Fidapa, sezione di Acri, che ha aderito alla rete degli “Amici di ASOC” e da parte dei Referenti Istat territoriali che hanno voluto sostenere il progetto. Il percorso, infatti, prevede che le scuole partecipanti possano essere affiancate sui territori dai Centri di Informazione Europe Direct (EDIC), dai Centri di Documentazione Europea (CDE), da Organizzazioni e Associazioni volontarie “Amici di ASOC” e da referenti territoriali Istat che, assieme ai docenti e studenti partecipanti, sono formati sui temi del monitoraggio civico e delle politiche di coesione.
Vediamo, sinteticamente, di cosa si tratta.
Le classi partecipanti creeranno un team con proprio nome e logo, supportate da uno o più docenti; dovranno scegliere un progetto sul territorio di Acri, cofinanziato dai programmi operativi regionali finanziati con fondi europei da seguire e monitorare per l’intero anno scolastico 2020/2021.
Ogni team, quindi, guidato da un docente referente e da un altro di supporto e grazie all’aiuto dell’Associazione Fidapa e dei Referenti Istat, avrà la possibilità di progettare una ricerca di monitoraggio, analizzare e rielaborare i dati raccolti, esplorare i luoghi oggetto di osservazione e raccontare tutti i risultati raggiunti.
All’interno della didattica, le modalità di integrazione del progetto ASOC possono essere valutate autonomamente dal singolo consiglio di classe. È ad esempio possibile attuare il percorso ASOC come contenuto didattico curricolare (all’interno del curricolo di Ed. Civica) o extracurricolare, nonché come percorso di PCTO, coinvolgendo le reti territoriali a supporto del progetto.
Per i lavori migliori sono previsti un viaggio di istruzione di due giorni a Bruxelles presso le istituzioni europee, finanziato dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea; una visita guidata nella sede istituzionale del Senato della Repubblica a Roma, con possibilità di assistere a una seduta dell’Assemblea; visite-premio presso le istituzioni europee a Bruxelles e ulteriori premi offerti dalle Regioni partner del progetto p.
Per l’anno scolastico 2020-2021, anche in considerazione del protrarsi dell’emergenza sanitaria, si proporrà una versione del percorso ASOC più agile, rispetto alle edizioni precedenti, per armonizzarsi con le mutate esigenze didattiche. Non ci resta, allora, che augurare ai docenti e agli alunni: “Buon lavoro, anzi, “Buon Monitoraggio Civico” e ringraziare le Reti territoriali che ci supporteranno per l’interno anno scolastico.