di Rossana Branca
Il 16 maggio si celebra nel mondo la Giornata Internazionale della Luce, indetta e promossa dall’Unesco, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. È un’iniziativa che mira a sottolineare l’importanza della luce in tutte le sue implicazioni e delle tecnologie ad essa correlate: le tecnologie fotoniche. Questa Giornata è in continuità con l’Anno Internazionale della Luce proclamato con successo dall’UNESCO per il 2015 e che ha raggiunto oltre 100 milioni di persone in oltre 140 paesi.
Verrà amministrato dal Programma Internazionale di Scienza di Base dell’UNESCO, da un Comitato Direttivo che include anche numerosi rappresentanti.
Il Vastissimo tema della luce coinvolge la società su vari fronti anche grazie a numerose iniziative organizzate in tutto il mondo, a dimostrare come scienza, tecnologia e cultura,in generale, siano coerenti e funzionali al raggiungimento degli obiettivi Unesco: formazione, parità dei diritti e pace.Il progetto è declinato in due direzioni principali: la valorizzazione di temi correlati all’inquinamento luminoso nell’ambito dei programmi didattici scolastici già esistenti e la formazione di una rete di “ambasciatori Iau per i cieli bui” (Iau Dark Skies Ambassadors),impegnati a promuovere pubblicamente azioni di tutela dall’inquinamento luminoso. L’appuntamento, dedicato in particolare a docenti e studenti, sarà online, dalle ore 11.00 alle ore 12.30, sui canali social di De Agostini Scuola e Comunicazione. I docenti partecipanti potranno coinvolgere i loro studenti, invitandoli a partecipare alla diretta sui canali social Facebook e YouTube dell’Unità Comunicazione e relazioni con il pubblico del Cnr e sul canale Youtube di De Agostini Scuola: una modalità innovativa di didattica a distanza che ha l’obiettivo di fare comprendere in modo coinvolgente agli studenti il ruolo e le caratteristiche della luce come fenomeno fisico naturale e artificiale. Buona Giornata della Luce e che sia un giorno splendente per tutti. “La luce si dona liberamente, riempiendo tutto lo spazio disponibile. Non cerca nulla in cambio; non chiede se si è amici o nemici. Si dà di per sé e non si risparmia mai”, Michael Straßfeld.